L’European Data Protection Board ha adottato il 14 Novembre 2023 le nuove Linee Guida inerenti la disciplina prevista dalla Direttiva ePrivacy (“Guidelines 2/2023”), fornendo utili chiarimenti interpretativi sull’ambito di applicazione delle regole dettate da questa nota direttiva (e relative normative nazionali di recepimento) tenendo conto delle nuove “soluzioni tecniche di tracciamento” degli utenti ulteriori rispetto ai più conosciuti cookie. Queste Guidelines ampliano dunque il parere 9/2014, già emesso dal WP29, che si focalizzava sulla applicabilità della direttiva al rilevamento delle impronte digitali dei dispositivi. L’art. 5 della direttiva ePrivacy, difatti, stabilisce che l’uso di reti di comunicazione elettronica per archiviare informazioni o per avere accesso a informazioni archiviate nell’apparecchio terminale di un utente sia consentito unicamente a condizione che lo stesso interessato sia stato informato in modo chiaro e completo, tra l’altro, sugli scopi del trattamento e che gli sia offerta la possibilità di rifiutare, salvo casi consentiti dalla normativa.
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