Prima di procedere alla disabilitazione definitiva dell’iscrizione di un utente ad un social network s’impone, al fornitore del servizio, una puntuale verifica delle violazioni contrattuali, stante che ciò comporta la cancellazione definitiva dei dati associati all’account, con la conseguenza che, altrimenti, si avrebbe una lesione dell’identità digitale e una responsabilità contrattuale con obblighi risarcitori. In questo modo si è espresso il Tribunale di Ancona con la sentenza del 15 giugno 2023.
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