La riforma del processo civile (c.d. Riforma Cartabia) ha innovato fortemente il processo della famiglia, con l’inserimento del c.d. piano genitoriale, quale strumento di tutti gli attori del processo con cui delineare ogni singolo aspetto della vita dei figli minori all’interno di un procedimento di separazione, divorzio o affidamento. Con il presente scritto, agli albori dell’introduzione di tale istituto, si proverà a darne un inquadramento generale, per poi soffermare l’attenzione sulla sua funzione di linea guida e tutela dei figli minori nei procedimenti che li riguardano analizzando i modelli di piano genitoriale fino ad ora diffusi, in particolare quello redatto dal Consiglio Nazionale Forense.
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