Le due pronunce del Giudice di pace di Rho e del Giudice di Pace di Torino, rispettivamente del 15 e del 23 giugno 2022, si pongono in evidenza per la peculiarità delle singole fattispecie, scrutinate involgente ciascuna la ricorrenza dei presupposti occorrenti per ritenere correttamente operante l’accertamento dell’infrazione – una relativa alla segnalazione delle corsie di canalizzazione, l’altra invece della prova fotografica dell’infrazione – effettuato con l’ausilio di strumentazione elettronica automatizzata inerente alla violazione della segnaletica stradale.
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