Di seguito l’articolo della dott.ssa Vignotto, pubblicato su Famiglia e Diritto, n. 7/2022, Ipsoa, Milano.
La pronuncia in esame, resa in sede cautelare ed emessa dal Tribunale di Bologna, ha il pregio di essere una fra le prime a pronunciarsi sul tema dell’eredità digitale e sulla tutela della privacy postuma, relativamente ai contenuti presenti nell’account I-cloud di un ragazzo deceduto. Il presente commento, quindi, si propone di ripercorrere l’iter argomentativo seguito dal provvedimento in esame e di illustrare le maggiori questioni che suscita il tema della successione o eredità digitale.
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