Di seguito l’articolo della dott.ssa Russo, pubblicato su Famiglia e Diritto, n. 6/2022, Ipsoa, Milano.
L’elaborato esamina alcune novità introdotte dalla L. 26 novembre 2021, n. 206, in tema di rappresentanza e ascolto del minore, che costituiscono un punto di arrivo del percorso giurisprudenziale e normativo ispirato all’idea che la tutela del minore non vada attuata in modo autoritario, ma consentendo partecipazione del diretto interessato ai processi che lo riguardano. Il minore è titolare di diritti che deve essere abilitato ad esercitare in prima persona, nella misura in cui lo consente la sua capacità di discernimento, anche in sede processuale, con la conseguente necessità di adattamento del sistema giudiziario, per realizzare una giustizia “child friendly”.
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